Gennaio 15, 2025

Milan – Cagliari: pareggio amaro per Conceicao

Dopo l’entusiasmante vittoria in Supercoppa Italiana, il Milan, guidato dal nuovo tecnico Sérgio Conceição, affronta un Cagliari in piena lotta salvezza. Nonostante l’entusiasmo iniziale, la serata a San Siro si rivela più complicata del previsto per i rossoneri.

Prima del calcio d’inizio, lo stadio osserva un minuto di silenzio in memoria di Fabio Cudicini, storico portiere rossonero, creando un’atmosfera solenne e commovente.

Conceição conferma la squadra titolare: Maignan in porta, difesa composta da Calabria, Thiaw, Tomori, e Hernández. A centrocampo, spazio a Fofana, Musah, e Reijnders, mentre in attacco il tridente Pulisic, Leão, e Morata prova a impensierire la retroguardia del Cagliari. Gli ospiti, allenati da Claudio Ranieri, si affidano a una formazione compatta, con l’obiettivo di strappare punti vitali.

Primo Tempo: Milan Propositivo ma Poco Concreto

Il Milan parte con un pressing alto, schiacciando il Cagliari nella propria metà campo. Leão, Morata, e Pulisic si dimostrano subito pericolosi, ma la squadra fatica a finalizzare. Al 13°, un calcio d’angolo porta al primo tentativo significativo: Hernández prova un tiro dalla distanza che però finisce fuori bersaglio.

Nonostante il dominio territoriale, il Milan appare impreciso sotto porta. Al 17°, Hernández tenta ancora la conclusione con un rasoterra facilmente neutralizzato da Caprile. Poco dopo, al 23°, Leão ci prova con un tiro centrale che non crea problemi al portiere avversario.

Il Cagliari si affaccia timidamente in avanti, trovando un’occasione interessante al 35° con Viola, fermato sul filo del fuorigioco. Al 39°, Obert impegna Maignan con un tiro dalla distanza che il portiere francese devia in calcio d’angolo. Il primo tempo si chiude sullo 0-0, con il Milan nervoso e poco incisivo.

Secondo Tempo: Gol ed Errori

La ripresa si apre con il Milan deciso a sbloccare il risultato. Al 50°, un errore di Caprile su un rimpallo permette a Morata di segnare il gol del vantaggio, facendo esplodere San Siro.

Il Cagliari, però, non si arrende. Al 54°, una rapida incursione di Felici consente a Zortea di trovare il pareggio con un diagonale preciso, complice una deviazione non impeccabile di Maignan. La rete spegne l’entusiasmo dei rossoneri, riaprendo il match.

Le Sostituzioni e il Finale

Conceição cerca di scuotere la squadra al 63°, inserendo Jiménez e Abraham al posto di Calabria e Musah. Ranieri risponde al 65° con Deiola per Viola e un avanzamento tattico per supportare Piccoli in attacco.

Nonostante gli ingressi, il Milan continua a sprecare occasioni. Pulisic colpisce una traversa al 70°, mentre il duo Morata-Abraham al minuto 80 fallisce un’opportunità clamorosa, con Caprile che si supera nuovamente. Nel finale, Leão lascia il campo per Omoregbe, ma il ritmo della squadra cala vistosamente.

Il Cagliari difende con ordine e prova qualche sortita offensiva con Augello e Piccoli, creando ulteriore tensione nei minuti di recupero. L’ultima occasione della partita è una punizione calciata male da Morata, che si infrange sulle mani di Caprile, chiudendo il match sull’1-1.

Per il Milan, il pareggio è un risultato deludente. Nonostante il controllo della partita e numerose occasioni, la squadra di Conceição ha mostrato difficoltà nella fase di finalizzazione e ha sofferto l’organizzazione difensiva del Cagliari. I tifosi, già in fermento per la gestione societaria, hanno continuato a contestare il presidente Cardinale con cori di protesta.

Dall’altra parte, il Cagliari porta a casa un punto prezioso in ottica salvezza, grazie a una prestazione compatta e alle parate decisive di Caprile. Ranieri può essere soddisfatto della reazione della squadra, capace di pareggiare contro un avversario di alto livello.

Conceição dovrà lavorare sulla lucidità sotto porta e sulla gestione della pressione nei momenti chiave, cercando di riportare serenità in un ambiente ancora in ebollizione.