
Il Napoli di Antonio Conte ha mancato l’occasione di allungare in vetta alla classifica, pareggiando 1-1 contro l’Udinese al Maradona.
Nonostante il vantaggio iniziale, gli azzurri non sono riusciti a mantenere il risultato, permettendo ai friulani di ottenere un punto prezioso.
La partita è iniziata con un’Udinese aggressiva, che ha messo in difficoltà la difesa partenopea sin dai primi minuti. Al 3′, Thauvin ha impegnato seriamente Meret con un tiro potente, costringendo il portiere azzurro a una parata decisiva. Il Napoli ha risposto con un colpo di testa di McTominay al 6′, bloccato da Sava, e con un sinistro velenoso di Politano poco dopo. Tuttavia, è stata l’Udinese a sfiorare il vantaggio al 10′, quando Lucca, su assist di Thauvin, ha mancato di poco il bersaglio con una girata in area.
Il Napoli ha trovato il gol al 37′: sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Politano, McTominay ha svettato di testa, insaccando alle spalle di Sava. La gioia dei tifosi partenopei è durata poco: al 40′, un errore difensivo di Juan Jesus e Mazzocchi ha permesso a Karlstrom di servire Ekkelenkamp, che con un destro preciso ha battuto Meret, riportando il punteggio in parità.
Nella ripresa, entrambe le squadre hanno cercato il gol della vittoria. L’Udinese ha iniziato forte, con Lovric che ha impegnato Meret da fuori area. Conte ha provato a cambiare le carte in tavola inserendo Simeone, Raspadori e Ngonge, ma senza risultati concreti. L’Udinese ha continuato a rendersi pericolosa, ma la difesa azzurra ha retto. Nel finale, Conte ha dato spazio al neoacquisto Okafor, ma il risultato non è cambiato.
Questo pareggio rappresenta una frenata per il Napoli, che vede ridursi il margine di vantaggio sull’Inter, ora potenzialmente a -1 in caso di vittoria dei nerazzurri nel prossimo incontro. Per l’Udinese, invece, si tratta di un punto prezioso ottenuto su un campo difficile, frutto di una prestazione coraggiosa e determinata.
Le parole di Conte a fine partita hanno evidenziato l’amarezza per l’occasione persa, ma anche la consapevolezza della necessità di mantenere alta la concentrazione nelle prossime sfide per difendere il primato in classifica. L’Udinese, dal canto suo, esce dal Maradona con la consapevolezza di poter competere ad alti livelli, grazie a una prestazione solida e convincente.
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